Millet

Jean Francois Millet

E' nato nel 1814 a Gruchy in Normandia e' l'esponente più importante del Realismo Francese dell'Ottocento .

Studia fino al 1837 a Cherburg poi grazie ad una borsa di studia può accedere all'accademia di belle arti di Parigi .

Si sposa nel 1840 con Virginie Ono la quale pero' dopo soli tre anni muore .

Si risposa con Catherine Lemaire ed avra' ben nove figli .

Millet nei primi anni 40' sarà un ritrattista .

Poi diviene un paesaggista dalle scene pastorali ai nudi femminili.

Il Salon espone i suoi quadri per più di 20 anni nominando Millet membro della giuria nel 1868.

Dopo la rivoluzione del 1848 Millet e la sua famiglia si trasferisce a Barbizon nella foresta di Fontainebleau .

Li rimarrà fino alla morte avvenuta nel 1875.

Il quadro che suscita la svolta artistica del pittore e'” il seminatore” esposto al Salon nel 1850.

egli racconta la vita rurale e vera dei contadini , scene di vita delle madri che insegnano alle figlie il lavoro a maglia ,la toeletta al mattino.

Diventò un paesaggista notevole, con i colori dei campi arati, i tramonti sognanti e luminosi e poco a poco la figura umana sparisce nella composizione della sua pittura per far spazio esclusivamente al paesaggio .

Ha prodotto circa 500 dipinti e oltre a 3000 disegni tra pastelli e acquerelli .

Opere più importanti:

Al lavoro a piedi 1851

Piantatori di patate 1861

Louise Antoniette Feuardet 1841 (ritratto)

Primavera 1868

L'uomo che zappa 1860

Pastorella con il suo gregge 1864

La semina 1864

Le spigolatrici 1867

L'angelus 1858-1859

Mietitori a riposo 1853