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Paul Cezanne nasce ad Aix en Provence nel 1839 e muore nel 1909
Cezanne è considerato insima a Van Gogh e Gauguin uno dei massimi pittori post impressioniste svolgendo un ruolo importantissimo per lo sviluppo dell’arte nel XX secolo. Figlio di un importante e ricco fabbricante di cappelli, Cezanne interrompe nel 1861 gli studi in legge per trasferirsi a Parigi, che allora era la culla del movimento impressionista entrando in contatto con Degas, Pissarro e Renoir. L’importanza della pittura di Cezanne è nella continua ricerca del chiaro scuro che lo porta a iniziare quella grande rivoluzione pittorica che nel XX secolo avrà il suo massimo sviluppo attraverso la pittura cubista di Picasso. I soggetti raffigurati sono pochi e Cezanne non spazia troppo nella ricerca di nuove tipologie. Paesaggi, figure intere e nature morte sono le sue preferite.
I paesaggi sono certamente i più emozionanti con la presenza di numerosi colori, predominano i verdi e distese tonalità diverse. Nelle nature morte domina la frutta e anche per bquesta la pittura è inconfondibile con la presenza di tinte e colori forti. Cezanne è interessato solamente ai volumi e non allo spazio, al punto che affermò “ Tutta la realtà può essere sempre riconducibile a tre solidi geometrici fondamentali: Il cono, il cilindro e la sfera”. Questa sua attenzione particolare per le forme geometriche ricorre anche nei dipinti a figura intera ed un esempio di ciò sono certamente le composizioni delle grandi bagnanti.
Tra i dipinti più conosciuti citiamo:
La tentazione di Sant. Antonio 1867
Il Buffet 1873
Hortense Fiquet 1877
La casa dell’impiccato 1873
La casa dell'impiccato, 1873
Natura morta con cassetto aperto 1877
Natura morta con zuccheriera 1888