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Sandro Filippi detto il Botticelli, nasce a Firenze il 1 Marzo 1445 per morirvi il 17 Maggio 1510. Il suo apprendistato è stato seguito da Filippo Lippi, dal 1464 al 1467 dove la sua influenza pittorica si può vedere nella sua prima opera attribuita al Botticelli Madonna con il bambino e un angelo-1465 dove la somiglianza è talmente forte con i lavori del Lippi da considera quasi una copia. La stessa cosa si può dire per la Madonna con il bambino e i due angeli sempre data 1465 e attualmente conservata a Washington. Dopo la partenza del Lippi per Spoleto risultano fondamentali le frequentazioni e le influenze stilistiche di Antonio Pollaiolo e di Andrea Verrocchio. Botticelli iniziò a produrre in proprio opere come la Fortezza e il San Sebastiano dove viene data maggiormente importanza al motivo grafico rispetto al cromatismo. Importante fu la commissione ricevuta da Lorenzo de’ Medici per il quale dipinse un capolavoro assoluto come la Primavera, una delle sue opere più conosciute. Il dipinto vede nella figura centrale la Venere che si trova tra Flora che viene inseguita da Zefiro e la primavera riconoscibile dalla veste di fiori mentre dalla parte opposta abbiamo Mercurio con le tre Grazie. Verso la fine del secolo la pittura del Botticelli ha un cambiamento radicale abbandonando i soggetti mitologici proponendo un indurimento delle forme che prima erano più aggraziate e l’uso di una colorazione più cupa. Questa inversione di tendenza si presuppone si debba anche all’incontro con il Savonarola.
Numerosissime le opere più importanti, per sintesi elenchiamo:
Madonna con bambino conservata al museo di Capodimonte a Napoli
La Primavera presso la galleria degli Uffizi a Firenze
La nascita di Venere presso la galleria degli Uffizi a Firenze
L’Annunciazione presso la galleria degli Uffizi a Firenze
La calunnia presso la galleria degli Uffizi a Firenze
Pallade e il Centauro presso la galleria degli Uffizi a Firenze
La punizione dei ribelli conservata nella cappella Sistina